a cura di PAOLA IACONA

L’autunno è la stagione perfetta per fare lunghe passeggiate in mezzo alla natura e godersi i ritmi lenti di un’attività all’aperto, immersi nei colori caldi delle foglie che cambiano.

Finale Ligure e il finalese offrono percorsi adatti a livelli diversi di preparazione, ed escursioni organizzate sia nel weekend che in giorni infrasettimanali.

Foresta della Barbottina

Una faggeta secolare a 1000 metri sul livello del mare, tra le più rigogliose d’Italia: la foresta della Barbottina si trova sul Colle del Melogno, valico alpino dei Monti Liguri. È l’itinerario ideale per ammirare lo spettacolare foliage rosso e arancio dell’autunno, circondati da alberi imponenti che raggiungono anche i 50 metri d’altezza.

La faggeta è collegata all’Alta Via dei Monti Liguri e presenta sentieri di facile percorribilità, adatti anche a camminatori non esperti. E per chi preferisce la bici, c’è anche il servizio di risalite singole offerto dalle compagnie di trasporto del Consorzio Finale Outdoor Region, che in 30 minuti porta in quota.

Anello delle Manie

L’altopiano delle Manie, con un’altitudine di circa 285 metri sul livello del mare, offre una fitta rete sentieristica che si snoda tra suggestivi boschi di lecci e castagni e si affaccia sui vigneti: tutte le sfumature dell’autunno a portata di sguardo.

Durante le escursioni è possibile visitare anche i siti archeologici della zona, per un tuffo nella storia più antica: come la Grotta delle Fate, un’ampia caverna in cui sono stati ritrovati reperti degli uomini di Neanderthal. Sull’altopiano si trovano anche l’Arma delle Maine e Pian del Ciliegio, due aree archeologiche con tracce di insediamenti umani risalenti al Paleolitico e al Neolitico.

Rocca di Perti

Per chi desidera affrontare un’escursione di media difficoltà, c’è la vetta “regina” degli altopiani finalesi: la Rocca di Perti, inserita dal CAI di Finale nel percorso “Via del Purchin”.

Una volta lasciati alle spalle gli uliveti, il sentiero si immerge nella macchia mediterranea (con lentisco, timo, santoreggia, cisto e raro ginepro) per poi attraversare una lecceta.

Al termine dell’escursione si raggiunge la Croce sulla vetta, uno spettacolare punto panoramico da cui abbracciare con lo sguardo la vallata.

Escursioni organizzate

Per chi preferisce un’escursione organizzata, le guide naturalistiche di Finale Ligure offrono passeggiate per tutti i livelli. È possibile prenotare le esperienze sul portale di Finale Outdoor Region, o rivolgendosi direttamente alle guide.

Per esempio, Serinus studio naturalistico propone un itinerario di media difficoltà a Pian dei Corsi, perfetto per ammirare il foliage nel profondo della faggeta. Per gli escursionisti più esperti, offre un’esperienza un po’ più impegnativa a Pian delle Bosse, con un dislivello totale di circa 370 metri.

E durante la settimana?

Anche al di fuori del weekend si possono ritagliare dei momenti per passeggiare in mezzo alla natura. Serinus organizza nel finalese due escursioni a settimana: il Lunedì Verde, per trascorrere la mattinata camminando a passo lento, e il Dopolavoro Trekking del giovedì, percorsi brevi da affrontare con un’andatura più sostenuta nella fascia oraria tardo pomeridiana.

Gli itinerari vengono decisi di settimana in settimana e i gruppi sono coordinati dalla guida ambientale escursionistica Francesca Magillo.