FINALE ACCESSIBILE
Il Mare per Tutti
Nel 2022 Finale Ligure, insieme ai Comuni partner di Pietra Ligure, Borgio Verezzi e Loano, ha vinto un bando della Regione Liguria per rendere ancora più accessibile la propria offerta turistica.
Il progetto “Il Mare per Tutti” ha avuto un impatto importante sul comprensorio, e Finale Ligure continua a lavorare con impegno nella direzione dell’inclusività. Dalla formazione degli operatori alla cartellonistica accessibile, dal potenziamento delle attrezzature all’apertura di un Info-point dedicato: un’azione organica per offrire spazi e servizi su misura per tutti.
Aree di intervento
Il progetto “Il Mare per Tutti” ha permesso di potenziare le attrezzature messe a disposizione nelle tre spiagge libere del territorio comunale. Le nuove passatoie consentono agli ospiti in sedia a rotelle di raggiungere in autonomia il mare e le varie aree delle spiagge, mentre le quattro sedie Job permettono la balneazione a persone con disabilità motorie.
Tra le nuove strutture presenti nelle spiagge, quattro gazebo con una duplice funzione: creare zone d’ombra per preservare le attrezzature e per rendere più confortevoli le attività di motricità e assistenza alla balneazione previste dal progetto.
Sono stati acquistati inoltre ventiquattro lettini prendisole rialzati per disabili, sette ombrelloni grandi con snodo e bloccaggio e due sedie regista con ruote.
Un rinnovamento importante di strutture e attrezzature, per permettere anche alle persone con disabilità motoria di trascorrere una piacevole giornata in spiaggia in relax e autonomia.
Nei quattro Comuni del comprensorio, sono state progettate per i mesi estivi esperienze turistiche ad hoc: a Finale Ligure, la Lega Navale ha proposto un ricco calendario di iniziative in collaborazione con un team di biologi marini.
Oltre alle uscite in mare a bordo di un’apposita imbarcazione attrezzata per l’imbarco e sbarco con sollevatore, la Lega Navale ha organizzato escursioni in motoscafo per l’avvistamento dei cetacei, gite in canoa e in barca a vela.
Un “Museo a cielo aperto” accessibile dedicato al mondo marino: per ognuno dei quattro Comuni partner, sono stati progettati dei pannelli tattili in DiBond, con immagini in rilievo e testi in Braille per i non vedenti.
I pannelli ospiteranno schede realizzate da biologi professionisti sulla flora e la fauna marina locale e verranno installati su fioriere nei punti di maggiore afflusso turistico. Ogni pannello sarà corredato da una mappa del Comune.
Grazie alle risorse investite, è stato possibile avviare anche la progettazione di un’area gioco inclusiva per bambini, con giochi tattili e sensoriali.
All’ingresso dei Chiostri di Santa Caterina è stato predisposto un Info-point turistico gestito da ANFASS, con l’obiettivo di facilitare l’accesso alle informazioni anche a persone con disabilità motorie, visive o cognitive.
L’info-point, dove sono state impiegate due persone ipovedenti, è utile a presentare i servizi offerti per la balneazione e le attrattive culturali e naturalistiche, con attenzione all’accessibilità delle proposte e la distribuzione di materiale informativo ad hoc.
Nel corso del 2023 sono stati organizzati degli incontri di formazione destinati agli operatori del comparto turistico (nella ricettività, negli stabilimenti balneari e nel commercio). L’obiettivo degli incontri era sensibilizzare gli operatori rispetto alle esigenze delle persone con disabilità, per migliorare i servizi offerti e rendere più confortevole il soggiorno.
L’attiva partecipazione degli operatori agli eventi di formazione ha contribuito a costruire una consapevolezza e un’attenzione maggiori rispetto alle diverse necessità: il coinvolgimento delle persone che lavorano nel settore turistico è fondamentale per rendere Finale Ligure una destinazione sempre più inclusiva e accogliente.
L’inclusività in ambito turistico passa anche dal lavoro: in tutto il comprensorio dei quattro Comuni, nel 2023 sono stati avviati percorsi di inclusione lavorativa nel settore turistico, destinati a persone con disabilità.
A Finale gli inserimenti hanno avuto luogo presso il Bistrot Sociale, gestito da ANFASS, nel contesto monumentale dei Chiostri di Santa Caterina. Una quota oraria è stata destinata anche al supporto del personale dell’Info-point dedicato.
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