a cura di PAOLA IACONA

Per una vacanza in famiglia, in occasione dei ponti primaverili e durante le lunghe ferie estive, Finale Ligure offre infinite opportunità di scoperta. Scenario ideale per tante avventure diverse, per mare e per terra, a contatto con la natura, con le piante e con gli animali che la popolano, per soddisfare la curiosità e la voglia di divertirsi di viaggiatori grandi e piccini.

Caccia ai tesori nascosti della natura

Quattro giorni a Finale Ligure possono offrire occasioni preziose per scoprire tutti i segreti che si nascondono tra mare ed entroterra.

Un’esperienza da non perdere è sicuramente una giornata in barca a vela verso l’isola della Gallinara, dove si può gettare l’ancora e concedersi bagno e momenti di relax, ma anche snorkeling per ammirare fondali e i banchi di pesci tipici della zona.

A Finale Ligure, anche una visita al centro storico può riservare straordinarie sorprese, grazie a un’attività di urban trekking resa ancora più divertente da una caccia al tesoro alla scoperta delle storie e delle leggende del territorio, seguendo indizi e risolvendo enigmi.

Un’attività entusiasmante, sempre apprezzata dai più piccini, ma non solo, è poi l’incontro con gli asini: Giorgina, Rea, Patù, Leon, Susannina e Wafer. Durante un’intera giornata nel Parco AsinOlla, i bambini imparano a conoscere il carattere e le particolarità di questi simpatici amici a quattro zampe, tra coccole e attività coinvolgenti, come le spazzolate, la conduzione, gli slalom e altri giochi in loro compagnia. Dopo un ottimo barbecue, si parte per la passeggiata a cavallo, divertente conclusione di una giornata speciale.

Prima di lasciare Finale Ligure, l’ultimo giorno della vacanza, non si può infine rinunciare allo snorkeling nel blu del mare di Varigotti, per conoscere i segreti della biologia marina mediterranea.

Tuffati e pedala alla scoperta di Finale Ligure

Per le famiglie più attive, che non rinunciano allo sport nemmeno in vacanza, un break di tre giorni nel finalese all’insegna dell’outdoor, tra verde e mare, è la soluzione ideale.

Si parte con un pomeriggio di divertimento tra kayak e snorkeling: con maschera, boccaglio e pinne, accompagnati da biologi/istruttori NADD, si va alla scoperta degli abitanti del Mar Ligure. Ogni scogliera sommersa che può dare uno spunto per fare osservazioni naturalistiche può essere punto di partenza per un SaltoNelBlu.

Immancabile poi una giornata di trekking panoramico lungo il celebre Sentiero del Pellegrino, in partenza da Noli, con arrivo a Varigotti. Il sentiero incontra le antiche chiese di San Lazzaro e di Santa Margherita, attraversa l’Eremo D’Albertis, costruito sulle falesie di Capo Noli e arriva in località Semaforo; costeggia poi le rupi tra Noli e Varigotti e incontrano due magnifici punti panoramici, da cui si scende verso Varigotti, con vista sulla Baia dei Saraceni.

Una deviazione porta alla suggestiva Chiesetta di San Lorenzo. Si continua l’escursione nel Parco Urbano del Promontorio di Varigotti fino all’antica torre di avvistamento a picco sul mare e si scende a Varigotti, tipico borgo marinaro con le case colorate affacciate direttamente sulla spiaggia.

Per gli amanti dell’avventura all’aria aperta, unita alla scoperta culturale, un’opportunità interessante per esplorare Finale in modo attivo e immersivo, infine, è un’escursione di mezza giornata in MTB, con itinerari differenti per durata e difficoltà, ma tutti validi per scoprire paesaggi naturali e luoghi storici del territorio.

Alla scoperta dei signori della notte e dei 5 sensi del giorno

Anche nello spazio di un breve weekend, le famiglie possono trovare spunti originali per vivere un’esperienza particolare a Finale Ligure, a contatto con la natura.

Un’attività particolarmente emozionante, adatta a tutte le età, è una serata con i pipistrelli. Dopo una prima parte di escursione dedicata a illustrare le abitudini dei pipistrelli, il loro importante ruolo ecologico e gli ambienti in cui osservarli in sicurezza e senza arrecargli disturbo, all’imbrunire, muniti di un bat-detector in grado di percepire gli ultrasuoni, ci si mette in ascolto dei primi pipistrelli in caccia silenziosa.

Il secondo giorno si può invece partire per un’esperienza multisensoriale, lungo il Sentiero dei “cinque sensi”, per immergersi nei profumi della terra e del mare. Camminando dalla spiaggia fino all’antica torre di avvistamento dei pirati, i bambini imparano a conoscere la macchia mediterranea attraverso l’uso dei sensi e le curiose strategie di difesa delle piante per adattarsi alle condizioni climatiche dell’ambiente: luce, siccità, temperatura, salinità. L’Area Naturale di Punta Crena, tra “fasce” e ulivi, permette inoltre di godere di uno splendido panorama sulla Baia dei Saraceni e sul mar Ligure, che resta negli occhi e nel cuore dei visitatori di ogni età.

Per informazioni e per prenotare questi pacchetti vacanza, pensati per i gruppi, da vivere a Finale Ligure in primavera ed estate, basta mandare un’e-mail all’indirizzo incoming@visitfinaleligure.it o all’indirizzo contact@visitfinaleligure.it. 

Sul sito Visit Finale Ligure si possono trovare inoltre tante proposte slow da provare in tutte le stagioni dell’anno.