a cura di FOR Finale Outdoor Region

Dal 10 al 12 maggio 2024 la Finale Outdoor Region ospita la tappa inaugurale della Coppa del Mondo Enduro e E-Enduro e torna protagonista del circuito UCI Mountain Bike World Series, promosso da Warner Bros Discovery Sports.

La scelta della Liguria, unica tappa italiana della Coppa del Mondo per aprire un nuovo anno di gare internazionali, mette in luce ancora una volta il ruolo centrale di Finale Ligure nel circuito mondiale di Enduro.

Una storia di passione ed eccellenza

La storia di Finale Ligure è profondamente intrecciata con quella della Coppa del Mondo UCI Enduro. Originariamente nota per le gare di Marathon Cross-country negli anni ’90 e primi 2000, la località è diventata fulcro dell’Enduro intorno al 2008. Da allora, è stata una presenza costante in ogni calendario della Enduro World Series e della Coppa del Mondo UCI Enduro, tradizionalmente a chiusura del circuito, fino a quest’anno, che segna invece un’importante apertura.

La Finale Outdoor Region, che abbraccia circa 20 comuni dalla costa all’entroterra, da Vado a Pietra Ligure, è diventata una delle destinazioni più amate al mondo per la mountain bike. Grazie a dieci anni consecutivi di gare Enduro World Series e alla sua rete sentieristica e di servizi per i biker, rappresenta un modello unico al mondo.

Con il recente protocollo d’intesa tra i Comuni di Finale Ligure e Pietra Ligure per il reciproco sostegno degli eventi futuri, il 2024 si annuncia come un anno di evoluzioni e sinergie.

Il percorso di gara: un’avventura unica

A rendere celebre la Finale Outdoor Region è sicuramente la straordinaria varietà dei sentieri. I percorsi, spesso tecnici e molto guidati, sono una vera sfida per biker e mezzi, entrambi messi a dura prova anche dal terreno calcareo roccioso caratteristico del territorio. Nella disciplina dell’enduro in mountain bike, con giornate intere di gara sui sentieri, la salvaguardia del mezzo è ancora un fattore determinante per la vittoria.

Appena annunciato a pubblico e atleti, il percorso di gara sul format con trasferimenti e prove speciali cronometrate per entrambe le discipline Enduro e E-Enduro prevede i classici del finalese, ma anche alcune novità, che sicuramente faranno parlare di sé.

Enduro: un’esperienza epica

5 prove speciali per un totale di 56km di gara e 2.570m di dislivello negativo, con la spettacolare ultima prova speciale a picco sul mare di Varigotti, la DH Uomini: ecco, in sintesi, cosa aspetta gli atleti dell’Enduro sabato 11 maggio.

Si parte con due prove speciali prettamente discesistiche: Base Nato e Ingegnere. La terza prova è il sentiero Supergroppo, che da dieci anni non è stato più utilizzato in gara e con i suoi 7 km è il più lungo dell’evento di quest’anno: un sentiero che richiede molta pedalata e sforzo fisico, su cui gli atleti possono davvero mettersi alla prova. La quarta prova è Rocche Gianche, uno dei sentieri più tecnici della Region, con alcune modifiche e novità nella parte centrale. Infine, per concludere, c’è l’iconico sentiero DH Men, anch’esso rivisitato per renderlo più sostenibile.

E-Enduro: il mondiale a pedalata assistita

La gara E-Enduro comprende invece 9 prove speciali, di cui ben tre Power Stage complete con diverse sezioni anche in salita, per un totale di 84km e 3.570m di dislivello in discesa.

Due i loop gara. Il primo, oltre a Base Nato, include Cà Bianca, Ingegnere e Supergroppo con lunghi trasferimenti in singletrack e interessanti tratti di salita. Gli amatori possono concludere il percorso in piazza, mentre i professionisti affrontano altre cinque prove speciali.  

Il secondo percorso inizia con Legnino e porta alla sommità dell’altopiano di San Bernardino, dove si tiene anche la prova Borderline, rivisitata per le bici elettriche e con una lunga salita. Successivamente, anche gli elettrici affrontano Rocche Gianche, con una nuova salita dedicata alla gara, che in futuro permetterà di raggiungere uno dei punti panoramici più belli dell’intero comprensorio. Dopo il trasferimento alle Manie, affronteranno il primo tratto dell’Andrassa, un ultimo tecnico uphill trail: Radici, per finire in bellezza su DH Men.

Con un percorso di gara unico e avvincente, sia per gli atleti dell’Enduro che per quelli dell’E-Enduro, Finale Ligure si prepara a offrire uno spettacolo indimenticabile agli appassionati di mountain bike di tutto il mondo, confermando non solo il ruolo centrale della città nel panorama mondiale dell’enduro, ma celebrando anche la sua comunità appassionata.