SAPORI E PRODOTTI TIPICI FINALESI E DOVE TROVARLI
a cura di PAOLA IACONA
Finale Ligure a tavola ha il gusto autentico dei prodotti tipici liguri e della tradizione del territorio.
I sapori della terra – dai ravioli di magro al coniglio alla ligure, passando per le verdure ripiene e i Fugassin, deliziosi fritti a base di patate – e quelli del mare, come le acciughe, buone fritte, ripiene o marinate, o il cappon magro, trionfo di pesce e frutti di mare, caratteristico proprio del periodo della Quaresima. Passeggiando tra i vicoli di Finalborgo, sul lungomare o nel budello di Finalmarina, ma anche girovagando nell’entroterra e sugli altipiani, non è difficile trovare dove mangiare: tra osterie, agriturismi e ristoranti più raffinati, dove assaggiare una cucina tradizionale ma rivisitata in chiave più moderna.
E poi ci sono i dolci, semplici ma raffinati, come i tipici chifferi, a base di mandorle, e i Gobeletti, che nel loro guscio di pasta frolla custodiscono un ripieno di marmellata di Pernambucco. Immancabile, per chi viene a Finalmarina, una sosta golosa alla Pasticceria Ferro oppure nei tanti panifici, dove, oltre a questi dolci da forno si può trovare anche la focaccia ligure.
La terra, da queste parti, è ricca di eccellenze agroalimentari, e il Pernambucco, succoso agrume dal sapore intenso e aromatico, è una di queste. Ma anche il Chinotto, presidio Slow Food, la Mela Carla, speciale varietà recentemente entrata nell’Arca del Gusto di Slow Food. Da questi frutti si ricavano marmellate deliziose, ma anche liquori oppure oli aromatizzati come il Chinoro, che nasce dalle Olive Taggiasche e dal Chinotto di Savona, lavorati e macerati insieme. Prodotti tipici da scoprire in aziende agricole locali, come Parodi, nella valle dell’Aquila, o Fernandez, sulla strada verso Calice Ligure, oppure in botteghe artigianali come Sensu a Finalborgo.
La Liguria è terra di olio e di vino, e Finale Ligure non è da meno. Sull’altopiano delle Manie, nelle vallate lungo lo Sciusa e nella frazione di Perti, oliveti secolari ospitano le cultivar Taggiasca, Pignola e Colombaia, da cui nasce un olio di qualità eccellente. E poi i vigneti, radicati sui terrazzamenti liguri, che connotano il paesaggio finalese e danno vita a vini come Pigato, Vermentino, e Rossese. Da assaporare anche attraverso degustazioni nelle cantine dei produttori locali.
Ma non tutti sanno che a Finale Ligure si produce anche un’ottima birra, frutto del lavoro di alcuni microbirrifici artigianali, che nel loro lavoro sanno coniugare tradizione e innovazione.
Per trovare in un unico luogo una selezione di prodotti tipici e genuini del territorio, Finale Ligure ospita poi regolarmente un mercato di piccoli produttori, dove acquistare antichi ortaggi, frutta e verdura a km zero, formaggi, miele, confetture, marmellate, olio, vini.
E se questo non fosse ancora abbastanza, a marzo vi aspetta a Finale il Salone dell’Agroalimentare Ligure, evento enogastronomico di carattere nazionale ed internazionale che per un lungo weekend, ogni anno da 19 anni, anima il Complesso Monumentale di Santa Caterina con l’Oratorio, i Chiostri, il Giardino Botanico e l’Auditorium, oltre ad alcune piazze del centro storico di Finalborgo, tra aree espositive e iniziative collaterali all’insegna della qualità, della tipicità e dell’innovazione.
Insomma, è proprio il caso di dire che Finale Ligure ha da offrire proposte davvero per tutti i gusti. Scopri di più