Un’estate all’aria aperta a Finale Ligure: esperienze slow accessibili a tutti
a cura di PAOLA IACONA
L’estate sta finalmente arrivando, per molti iniziano già le vacanze e per tutti cresce la voglia di stare all’aria aperta.
Per chi cerca una destinazione che offra esperienze coinvolgenti in mezzo alla natura, dal mare ai sentieri dell’entroterra, Finale Ligure è davvero il posto perfetto. Un autentico paradiso dell’outdoor con un’ampia proposta di attività all’aperto, adatte a persone di tutte le età e con diversi interessi.
Esploratori della natura
Per un’immersione nella bellezza della natura e nella storia del territorio finalese, ci sono tantissimi percorsi ed escursioni guidate, anche a misura di famiglia e di bambino.
Un esempio? L’escursione “Esploratore della natura: caccia all’indizio!” in compagnia della Guida Ambientale Escursionistica Vera De Martino. Destinazione: il celebre e misterioso Ciappo delle Conche, un affioramento roccioso ricco di incisioni rupestri.
Durante una piacevole camminata lungo sentieri che attraversano boschi e cespugli di macchia mediterranea, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le meraviglie della flora e della fauna locali e di immaginare la vita degli uomini che un tempo abitavano queste valli. In particolare, i bambini saranno impegnati nella ricerca di una serie di indizi presenti nel Quaderno dell’Esploratore, consegnato all’inizio della gita. Una volta arrivati alle incisioni rupestri del Ciappo delle Conche, i bambini potranno quindi esplorare e ammirare queste testimonianze del passato, divertendosi a immaginare nuovi elaborati grafici o provando a interpretare il misterioso significato dei graffiti. Un approccio interattivo, per coinvolgere anche i più piccoli nella scoperta del territorio e del suo patrimonio storico e naturalistico.
Per maggiori informazioni su questa e altre escursioni formato famiglia, si può visitare il sito www.finaletrekking.com.
Alla ricerca del benessere interiore
Per chi ama la vita attiva e all’aria aperta ma non vuole rinunciare alla ricerca del benessere e della cura di sé, Finale Ligure offre anche la possibilità di riconnettersi con se stessi e con l’energia della Terra in modo nuovo e in luoghi naturali particolarmente suggestivi.
Per esempio, con l’attività di Meditazione e bagno sonoro alle Arene Candide, proposta dal Museo Archeologico del Finale in collaborazione con l’Associazione Yoga Kambliswami.
Raggiungibile con una passeggiata di circa 30 minuti da Borgio Verezzi lungo la Strada Napoleonica, la Caverna delle Arene Candide diventa un ambiente magico dove immergersi in un “bagno sonoro” sotto la guida di Elisa Pennazio (YogachariniIsvari Devi) e Paolo Bernabè. Un viaggio emozionante, accompagnato da diversi strumenti musicali, come campane tibetane, campane a vento, tamburi sciamanici e arpe, capaci di creare un’atmosfera di suoni avvolgenti e ipnotici. Le vibrazioni sonore che si diffondono all’interno della caverna agiscono sul corpo a livello emotivo, mentale e spirituale, favorendo un profondo senso di rilassamento e connessione con la Terra.
Una straordinaria opportunità per sfuggire alla frenesia della vita quotidiana e immergersi in un’atmosfera di calma e serenità, che aiuta a rilassarsi profondamente e a ritrovare il proprio equilibrio e la pace interiore.
Per maggiori informazioni, si può consultare il sito del MUDIF.
Finale per tutti
Una destinazione è davvero accogliente se è in grado di rispondere alle esigenze di tutti. Per questo Finale Ligure è costantemente impegnata per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi turistici sul territorio, lavorando sull’informazione, implementando la dotazione di attrezzature specifiche per le disabilità motorie nelle spiagge e potenziando le esperienze turistiche attraverso percorsi tattili e naturalistici, uscite in barca e in canoa dedicate a turisti e residenti con diverse disabilità.
Punto di riferimento importante in questo senso è il nuovo Info point turistico dedicato all’accoglienza e all’inclusione delle persone disabili, recentemente inaugurato presso i Chiostri di Santa Caterina nell’ambito del progetto “Mare per Tutti”, finanziato da Regione Liguria, che coinvolge i Comuni di Finale Ligure, Pietra Ligure e Borgio Verezzi, con la collaborazione dell’associazione ANFFAS Albenga e la Lega Navale di Finale Ligure.