Cima alla genovese
INGREDIENTI
- 1 tasca di petto di carne di vitello di 900 g circa
- 1 cipolla
- 1 carota
- 2 foglie di alloro
Per il ripieno
- 200 g di vitello tritato
- 200 g di animelle
- 2 uova
- 100 g di mollica di pane
- 200 g di bietole
- 3 cucchiai di piselli
- 2 cucchiai di pinoli
- 50 g di lardo
- 40 g di Grana Padano
- 2 cucchiai di maggiorana tritata
- latte
- sale
- pepe
PROCEDIMENTO
- Preparate il ripieno: lessate le bietole in acqua salata, strizzatele e tritatele.
Sbollentate per alcuni minuti le animelle in acqua leggermente salata, sgocciolatele e tagliatele a dadini. - Tritate il lardo. Lasciate ammorbidire la mollica di pane in una ciotola di latte e strizzatela.
- Raccogliete il tutto in una larga terrina, aggiungete le uova e il parmigiano grattugiato, il vitello tritato, i pinoli, i piselli, la maggiorana, sale, pepe e amalgamate con cura il composto.
- Con questo farcite la tasca di vitello, cucite l’apertura con il filo bianco da cucina e legate la carne come un arrosto. Immergetela in 3 litri d’acqua fredda insieme alla cipolla, alla carota e alle foglie di alloro.
- Ponete sul fuoco e cuocete lasciando sobbollire per 2 ore abbondanti.
- Sgocciolate la carne, mettetela fra due piatti, sopra appoggiate un peso in modo da conferirle la tipica forma schiacciata e lasciatela raffreddare.
- Tagliate la cima a fettine dello spessore di circa un centimetro, disponetele sul piatto da portata e servite.
RICETTA GENTILMENTE CONCESSA DAGLI STUDENTI DELL’ISTITUTO MIGLIORINI DI FINALE LIGURE.