LA STRADA BERETTA (DAL NOME DEL PROGETTISTA) UNISCE FINALBORGO A BORMIDA

La Strada Beretta

20 agosto 1666, Finalmarina, dalla nave Reale spagnola sbarca Margherita Teresa, figlia di Filippo IV di Spagna, promessa sposa dell’imperatore d’Austria Leopoldo I d’Asburgo.

La giovane si inchina sotto il maestoso Arco eretto per il suo arrivo e noi, più di 300 anni dopo, partiamo di qui per seguire un regale corteo nuziale.

La prima tappa ci porta a Finalborgo da dove, imboccato il sentiero che porta al Forte di San Giovanni, arriviamo alla carrabile, la Strada Beretta (dal nome del progettista), che unisce Finalborgo a Bormida per innestarsi con le strade verso Alessandria e Milano.

Un’opera maestosa, per l’epoca, “Questa strada, meravigliosa per i tempi, definita bella, comoda e soda, riusciva a permettere l’incrocio di due carrozze senza problemi. Fu costruita in sole tre settimane, con il lavoro di tutti gli uomini di tutte le compagne”, scrive Giuseppe Testa, storico, l’uomo che ha recuperato e valorizzato l’antico tracciato.

Lungo il percorso, che tocca Perti, Castel Gavone, e altre meraviglie paesaggistiche, si incontrano alcuni fontanili, le antiche aree di servizio, dove uomini e cavalli potevano dissetarsi, fermarsi qualche minuto all’ombra prima di riprendere il cammino.

Noi il cammino lo dividiamo in alcune facili tappe.

01.

Da Finalborgo a Castel San Giovanni

Dalla Piazza del Tribunale di Finalborgo si risale per la Strada Beretta, prima un sentiero, poi una carrabile con fondo in mattoni e ciottoli. Immersi nella macchia mediterranea arriviamo al Forte di San Giovanni, fortezza spagnola secentesca.

02.

Perti

Dalle rovine di Castel Gavone, dimora dei marchesi Del Carretto che da qui dominavano il Borgo, si arriva a Perti Alta. All’improvviso, tra gli ulivi, appare la splendida Chiesa dei 5 Campanili, costruita in pietra del Finale. La vista spazia sulla valle dell’Aquila, con in lontananza la villa di Gallesio.

03.

Castrum Perticae

La Strada Beretta entra nel bosco con un fresco sentiero per arrivare ad un trivio dove, seguendo l’indicazione “deviazione S. Antonino”, si arriva in pochi minuti alle rovine del Castrum Perticae, fortificazione citata nel diploma del 1162 con cui Federico Barbarossa investiva Enrico I Del Carretto del Marchesato del Finale.

04.

Sant’Antonino

Attraversato il castrum, ecco la bianca chiesetta protoromanica di Sant’Antonino. La Strada Beretta prosegue, oltrepassa Calice Ligure, valica l’Appennino, entra nella Pianura Padana lungo tre secoli di storia…