Prima volta a Finale? Quattro esperienze outdoor per muovere i primi passi
a cura di FEDERICO ALBERTO
Finale Ligure è indiscussa capitale dell’outdoor a livello internazionale: un paradiso per gli appassionati di trekking, climbing, mountain bike, ma anche sport acquatici. Quattro passioni, quattro stili di vita, quattro modi di vivere la vacanza nella Finale Outdoor Region.
Su questo territorio ci sono pareti e mountain bike trail entrati nella storia, teatro di competizioni mondiali ad altissimi livelli. Non mancano però opportunità per i meno esperti e per chi, con un minimo di preparazione fisica, molta prudenza e l’accompagnamento di guide e istruttori qualificati, voglia di mettersi alla prova con esperienze base.
The Perfect Place – Ep. 1: Outdoor Training
Un assaggio di quello che il Finalese offre anche nell’ambito dell’Outdoor Training c’è anche la prima puntata della web serie “The Perfect Place”, giunta alla sua seconda stagione, per la promozione turistica di Finale Ligure in Italia, Germania e Danimarca.
Protagonisti dell’episodio, realizzato in presa diretta con il format del quasi-reality esperienziale, tre giovani italiani che non si conoscevano prima: Marco Arnoldi (33 anni, direttore finanziario di un Comune nel pavese), Giulia Barlocchetti (23 anni, attrice, da Milano) e Francesco Cuzzolin (27 anni, odontoiatra, da Cuneo).
L’importante è prepararsi
Marco, Giulia e Francesco ci dimostrano che non occorre necessariamente essere grandi atleti per approcciare l’outdoor nella capitale mondiale dell’outdoor, ma ci insegnano che la preparazione è tutto. Per questo chiunque voglia cimentarsi per la prima volta in qualsiasi esperienza outdoor nella Finale Outdoor Region può trovare un solido punto di riferimento nel consorzio FOR. Prima tappa di qualsiasi percorso non può che essere la Finale Outdoor Base alle porte di Finalborgo, dove raccogliere tutte le informazioni necessarie, prenotare esperienze con operatori specializzati e noleggiare le necessarie attrezzature.
Trekking sui sentieri finalesi
Tra le centinaia di km di sentieri del finalese, ideali per il trekking, un grande classico è intraprendere uno dei percorsi ad anello che partono da Finalborgo, percorrono la storica Strada Beretta e si addentrano nella selvaggia Valle di Montesordo e poi lungo il sentiero dell’Edera, dove si nasconde, unica e affascinante con la sua cavità cilindrica a cielo aperto, la grotta dell’Edera. Nella conformazione particolare di questo territorio, se ne intravede la storia e l’origine geologica, le cui tracce sono impresse nella pietra di Finale, tenera e compatta. Per affrontare il percorso in totale sicurezza e osservare con consapevolezza questo straordinario paesaggio culturale, è importante farsi accompagnare da una guida ambientale escursionistica, come Riccardo Negro, cicerone dei tre giovani protagonisti del video.
Primi passi di climbing
Le falesie e le pareti rocciose della Finale Outdoor Region, sfidanti per climber provenienti da tutto il mondo, hanno fatto letteralmente la storia di questo sport. Approcciarsi all’arrampicata, qui, non è certo per tutti, ma affidandosi alle Guide Alpine iscritte al Collegio Regionale della Liguria è possibile trovare le pareti giuste per iniziare senza pericoli, imparando da subito le basi per muoversi in sicurezza e con l’attrezzatura adeguata. Come alla Falesia delle cento corde, nel comprensorio delle Arene Candide a Borgio Verezzi, con vie di arrampicata adatte anche ai neofiti e una splendida vista sul mare, che ripaga da tutte le fatiche.
Percorsi su due ruote
Mecca internazionale della mountain bike, Finale Ligure offre anche centinaia di trail, con diverse caratteristiche e livelli di difficoltà. Per chi vuole provare l’ebbrezza di avvicinarsi a questo sport su sentieri famosi nel mondo, l’ideale è iniziare dall’Altopiano delle Manie, sull’anello che ogni anno è teatro della 24h di Finale. Qui anche i principianti possono trovare percorsi semplici, che permettono di pedalare in sicurezza, godendo del contatto con la natura e di panorami strepitosi. Anche in questo caso, sempre meglio farsi accompagnare da una delle tante guide MTB, come Lorenzo Rebagliati, che ne video guida i tre ragazzi lungo il tragitto.
In barca a vela
Il bello di un territorio variegato come Finale Ligure è anche la possibilità, unica, di lasciare la bicicletta in riva al mare e partire per un’escursione in barca a vela nel cuore del Santuario dei cetacei Pelagos. Insieme a skipper professionisti, come Alessandro Capra di Velamania, è possibile imparare le basi tecniche della vela e le prime manovre, ma anche semplicemente godersi un aperitivo all’ora del tramonto, cullati dalle onde e accarezzati dalla brezza.
La web serie “The Perfect Place”
Dopo la prima puntata dedicata agli sport all’aria aperta, la web serie “The Perfect Place” prosegue con una puntata dedicata alle esperienze Family (in uscita alla fine di agosto), che vedrà invece una famiglia tedesca cimentarsi in una caccia al tesoro attraverso il territorio, dal mare all’entroterra; per finire con l’episodio Slow (in uscita a ottobre), che porterà a Finale Ligure una coppia danese alle prese con la preparazione di una cena tipica ligure, da offrire ai local.
La web serie è prodotta dal Comune di Finale Ligure, con la direzione creativa di Studiowiki – agenzia di comunicazione savonese aderente a UNA – Aziende della Comunicazione Unite e membro di DEDE-Destination Design, la rete di imprese assegnataria del servizio di promozione turistica della località ligure- ed è realizzata da Artescienza, con la regia di Samuele Wurtz. Con il patrocinio di ENIT, Regione Liguria, Agenzia In Liguria e Ligurian Riviera e la partnership tecnica di Pentax-RICOH e Intercity.