SORRIDERE… DI GUSTO
DI PAOLA IACONA
È il sorriso aperto di Nicholas Quiroga il miglior benvenuto per chi entra nel social bistrot NonUnoMeno ai Chiostri, nel cuore del complesso monumentale di Santa Caterina a Finalborgo.
Nato in Paraguay 25 anni fa, è arrivato in Italia a 11 anni e ormai si sente finalese doc. “Ho iniziato a lavorare qui nel 2017 grazie a una borsa lavoro, ora sono impegnato full time” racconta. “Quando ho cominciato volevo provare qualcosa di nuovo e inedito per me, qualcosa a cui non avrei mai pensato. Oggi ho trovato il mio posto dietro il bancone del bar: è qui che esprimo al massimo le mie potenzialità, ma ogni tanto mi piace anche servire ai tavoli. Il mio carattere sudamericano emerge non solo dall’accento, ma anche dal sorriso con cui mi piace accogliere i clienti, per lasciare loro una bella impressione”.
Un’esperienza che sicuramente lo ha aiutato a integrarsi pienamente “Lavorare qui mi ha aiutato a ritrovare me stesso”.
Obiettivo raggiunto, quindi, per NonUnoMeno, che non è un semplice bistrot, ma è soprattutto un progetto sociale di inserimento lavorativo semi-protetto, promosso dalla Cooperativa Jobel, in collaborazione con Annfas. Ne fanno parte otto ragazzi, affiancati da educatori, giovani del servizio civile e studenti dell’Istituto alberghiero di Finale Ligure.
“Con gli altri ragazzi che lavorano qui formiamo una bella squadra, anzi una famiglia” dice Nicholas. “I clienti sicuramente apprezzano che il locale sia gestito da noi giovani, che li accogliamo con gioia e riusciamo a offrire un servizio di livello”.
È innamorato di Finalborgo, Nicholas: “Mi piace vivere e lavorare qui, perché la dimensione piccola e raccolta ti permette di incontrare a ogni angolo persone che conosci e per i turisti è un posto meraviglioso, uno dei Borghi più belli d’Italia”.
E per i visitatori la sosta qui a NonUnoMeno è imperdibile, non solo per il gioiello architettonico in cui è inserito, nel complesso monumentale di Santa Caterina, a pochi passi dal Museo Archeologico del Finale, ma anche per la proposta enogastronomica legata al territorio e curata in prima persona dai ragazzi, impegnati anche in cucina. Da dolci e focaccia per accompagnare la colazione, passando per la pasta fresca, pilastro del menu per il pranzo, fino ad arrivare all’aperitivo, ce n’è davvero per tutti i gusti. Anche se per Nicholas la cosa assolutamente da provare è la pizza: “fatta a mano da noi ha un sapore diverso”.
Con il sorriso di Nicholas e dei suoi colleghi, e la consapevolezza di contribuire a un progetto sociale di grande valore, tutto è ancora più buono.
Per informazioni e prenotazioni: 019 2072102