VARIGOTTI È COSÌ, UN BORGO UNICO E AFFASCINANTE, ESCLUSIVO SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA…
Il paradiso di Varigotti
Varigotti è un luogo dove tutto è unico, a cominciare dall’architettura mediterranea del suo abitato che tradisce una storia fatta di pirati turchi e barbareschi che scelsero questo lembo di Riviera, un tempo difficilmente raggiungibile via terra, per sfruttare l’insenatura che proteggeva da venti e marosi.
Non è un caso che gli abitanti di Varigotti vengano ancora oggi soprannominati “saraceni”! Perdersi, col pensiero, nei suoi vicoli e nelle sue suggestive piazzette non è difficile, così come non è difficile imbattersi in personaggi dello spettacolo o della cultura che scelgono il borgo come “buen retiro” per trascorrere l’estate.
Da vedere assolutamente la Chiesa di S. Lorenzo risalente al XII secolo ed il Castello, torre di vedetta, risalente al XVI secolo immersa nel Parco Naturale di Punta Crena.
percorsI a varigotti
Percorsi alternativi per sfuggire alla calura e alle spiagge vip estive e farvi ammaliare dai suoi scorci mozzafiato, che stupiscono in ogni stagione dell’anno.
L’antico borgo saraceno vive di un intreccio inestricabile tra natura e storia.
01.
chiostri di san Lorenzo
Una chiesa medievale sospesa tra mare, cielo e roccia che domina dall’alto la rada naturale protetta dal promontorio di punta Crena. Da secoli San Lorenzo veglia su questa baia, oggi nota come la “Baia dei Saraceni” che offrì riparo alle navi che percorrevano le rotte mediterranee.
L’edificio attuale, risalente al XV sec., fu eretto su un’area che nel VI-VII sec. era occupata da sepolture in anfore e tegole provenienti dal Mediterraneo.
02.
torre di varigotti e punta crena
Sulla sommità del promontorio di Varigotti, sopra a punta Crena, si conserva una bassa torre a base quadrata posta a controllo dello specchio di mare tra Noli e Finale.
Il promontorio era già stato sede del “castrum” bizantino del VI-VII secolo e del successivo castello medievale, distrutto da Genova nel 1341. I resti della torre attuale sono databili agli inizi del XIX sec. quando fu costruita la piattaforma destinata ai cannoni.
03.
villaggi sospesi sul mare
La collina alle spalle di Varigotti è uno degli angoli più pittoreschi del territorio finalese dove cultura contadina, storia e natura si fondono in un paesaggio dalla bellezza quasi incontaminata dominata dalla macchia mediterranea tra cui spiccano corbezzolo, lentisco, mirto e lavanda. Il paesaggio è costellato da piccolissimi borghi accastellati sulla roccia dalle caratteristiche case “moresche” nelle frazioni di Pino, Chien, Isasco.
04.
Il sentiero del pellegrino
Uno dei percorsi più incantevoli e accessibili del finalese che in partenza da Varigotti si inerpica sino all’altopiano delle Mànie per giungere sino a Noli. Tra sentieri a picco sul mare, panorami mozzafiato, profumi intensi lungo i quali si incontrano antri, torri e luoghi affascinanti, tracce di un antico passato.