Rallentare. Esplorare. Assaporare.

L’autunno, che presto scivolerà verso l’inverno, invita a soffermarsi sui piaceri della vita: una passeggiata o una pedalata all’aria aperta, tra verde e mare; il relax di un momento di benessere tutto per sé; l’emozione di una nuova sfida (con la guida e l’attrezzatura giuste, come ci insegna il FOR); la scoperta di un piccolo particolare, di un frammento di passato nascosto (come quelli custoditi dal MUDIF); il gusto autentico di un buon piatto, in cui sentire il profumo del territorio.

Tutto questo è possibile concedendosi uno short break a Finale Ligure. Bastano pochi giorni per rigenerarsi. Le opportunità qui non mancano.
Per chi vuole prendersela comoda anche nella fase di preparazione della vacanza ci sono pacchetti di esperienze, pronti per essere prenotati e vissuti. Per avere un assaggio delle proposte di scoperta del finalese a ritmo lento, a contatto diretto con la natura, con le persone e con le tipicità enogastronomiche del luogo, c’è l’ultimo episodio della web serie “The Perfect Place”. A provare per noi le esperienze Slow, all’insegna del gusto, è stata una coppia danese. Insieme a loro scopriamo le eccellenze finalesi e impariamo, ad esempio, a riconoscere e utilizzare le erbe aromatiche che qui crescono spontanee sui sentieri tra mare e montagna. E se ancora non bastasse, vi proponiamo infine qualche ricetta per sperimentare direttamente in cucina la bontà di questi ingredienti semplici, da portare con sé per sentire anche a casa propria il profumo e il sapore della Liguria.

Una breve fuga autunnale a Finale Ligure si trasforma così in un rituale di rigenerazione, dove il contatto con la natura, le scoperte culturali e i sapori autentici si fondono in un’esperienza unica. Un invito a vivere la vita con tutti i sensi, a rallentare il passo e a gustare ogni istante.

Buona lettura!